24h Series Dubai al volante della Ginetta G55 GT4
Sesto posto di Classe ed un successo mancato per Gianluca Carboni alla 24 ore di Dubai

“La vettura era perfetta e lo è stata sino alla fine. Peccato per il risultato. Avevamo tutto il potenziale per vincere. Personalmente ho potuto completare tre bei stint di guida, i primi due in prima posizione. Un’esperienza comunque positiva, che senza la sfortuna avrebbe potuto essere trionfale” – commenta Gianluca Carboni, il pilota italiano al suo debutto nella 24 Ore di Dubai che si è disputata lo scorso fine settimana. Un risultato in parte soddisfacente.
Il pilota di Viterbo, negli Emirati Arabi, è stato per la prima volta al volante della Ginetta G55 GT4 del team Nova Race, divisa per l’occasione con Luca Rangoni, Roberto Gentili, Luca Magnoni e l’inglese Will Moore, è riuscito a portare a casa il sesto posto dell’affollata classe SP3.
Ma in questa occasione a condizionare un migliore piazzamento è stata una serie di eventi negativi. La trasferta di Carboni a Dubai era infatti iniziata sotto i migliori auspici, con il terzo responso ottenuto al termine delle qualifiche. In gara le cose sono andate nelle fasi iniziali ancora meglio, tanto che l’equipaggio della squadra emiliana è riuscito persino a portarsi al comando rimanendoci fino alla dodicesima ora. In seguito tuttavia un problema all’impianto elettrico ha costretto la vettura inglese a compiere una sosta ai box fuori programma che si è protratta per circa 15 minuti. Al rientro, a fermare una progressiva rimonta è stato quindi il contatto di cui è stato protagonista Magnoni.
Come si dice nel mondo delle corse?
Tenere giù sempre il piede! In bocca al lupo #GianlucaCarboni per la stagione 2016!
- Silvia Terraneo
- 23 Gennaio 2016